All’inizio degli anni 80 le grandi rubinetterie, dotate di mezzi finanziari e tecnici, cominciarono la costruzione di rubinetti miscelatori monocomando con all’interno le prime cartucce a dischi ceramici.

Questi prodotti presentavano però alcuni difetti di funzionamento e scarsa durata, dovuti principalmente all’inesperienza di chi fino ad allora era abituato ad altri materiali e tecnologie.

Inoltre le quantità di produzione erano abbastanza ridotte per poter permettere grossi investimenti in ricerca e innovazione.

Si fece così strada l’idea che la produzione di qualche modello di cartuccia in formato “standardizzato” e in libera vendita (come per i vitoni in formato 1/2” e 3/4”) potesse consentire anche a rubinetterie di dimensioni più ridotte la costruzione di miscelatori monocomando.

Sul mercato italiano nacquero alcune società che perseguivano questo scopo ma i loro prodotti, pur migliorati rispetto ai precursori, presentavano ancora una difettosità troppo elevata.

Nel 1986 fu fondata Hydroplast che si propose di ovviare a questi inconvenienti e garantire un miglior livello qualitativo rispetto ai prodotti sul mercato.

L’obiettivo fu raggiunto già con il primo modello: prestazioni superiori, lunga durata e conformità alle norme NF.

Da allora Hydroplast è diventata un punto di riferimento del settore, in grado di concepire e produrre modelli all’avanguardia, innovativi e affidabili.

La capacità di rapida risoluzione dei problemi, maturata in decenni di esperienza, e la realizzazione di prodotti su misura e su richiesta del cliente sono altri due capisaldi di Hydroplast.